La sede di Bruxelles fa parte di un progetto molto più ampio, chiamato European School Network, che punta a formare i docenti Europei con il fine di migliorare le metodologie di insegnamento.
L’esperienza è stata estremamente positiva e interessante. Il docente suggerisce a tutti i colleghi di sperimentare tali iniziative.
L’acronimo STEM è l'abbreviazione di Science (scienza), Technology (tecnologia), Engineering (ingegneria) e Mathematics (matematica). Il corso infatti è strutturato appositamente per i docenti di materie tecniche, materie fondamentali per poter affrontare con i giusti mezzi le sfide future degli studenti e delle studentesse. L’intento del corso è quello di presentare una metodologia di lavoro che possa permettere al docente di strutturare dei piani di apprendimento che prevedano l’integrazione tra le varie materie tecniche, assicurino l’interesse degli studenti proponendo lezioni basate sul problem-based learning, CLIL ed inquiry-based education e che permettano di sviluppare le 21st century skills.
Durante la settimana di corso sono stati invitati esperti a presentare le motivazioni per le quali queste metodologie innovative si dimostrano vincenti nell’insegnamento e sono stati proposti svariati workshop per spiegare come sviluppare delle possibili lezioni.
La presenza di docenti da tutta Europa ha poi permesso ai docenti di confrontarsi fra loro riguardo le loro esperienze di insegnamento e di creare contatti per possibili collaborazioni future.
Quanto è stato appreso durante questa settimana verrà poi riportato all’interno dell’istituto non solo nelle lezioni del singolo docente, ma tramite l’organizzazione di progetti e la diffusione delle conoscenza ad altri docenti interessati.
prof. Simone Navarini - docente dipartimento Meccanica