Sabato 5 maggio l'ITT Buonarroti Pozzo di Trento ha ospitato la cerimonia di premiazione regionale dei Giochi della Chimica 2018.
L'esperienza cresce ogni anno, ben 282 studenti del Trentino Alto Adige in gara per premiare i migliori studenti delle scuole superiori trentine e altoatesine.
I giovani “chimici” delle scuole secondarie si sono cimentati nella prova di selezione della fase regionale dei Giochi della Chimica 2018, manifestazione a carattere nazionale, promossa dalla Società Chimica Italiana (SCI) e patrocinata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, valida per la composizione della rappresentativa italiana che sarà inviata alla 50° Olimpiade Internazionale della Chimica che quest'anno si terrà a Bratislavia a fine luglio https://50icho.eu/
La competizione, che ha visto impegnati migliaia di ragazze e ragazzi in tutta l'Italia, ha avuto luogo alle ore 10.00 di sabato 21 aprile. I partecipanti sono stati suddivisi in tre classi: A quelli dei bienni; B quelli dei trienni non di indirizzo chimico; C quelli dei trienni ad indirizzo chimico. I primi classificati di ciascuna classe di concorso parteciperanno alla finale nazionale che avrà luogo a Roma dal 16 al 18 maggio.
"Questa fase regionale dei Giochi della Chimica 2018”, afferma il responsabile dell'organizzazione dei giochi a livello regionale prof. Bernardo Della Ricca (ITT Buonarroti Pozzo Trento), è un appuntamento importante, i numeri e la partecipazione dimostrano come la Chimica susciti sempre interesse tra i giovani e sono indicativi del lavoro di educazione e divulgazione condotto in questi anni dai docenti delle scuole superiori di tutta la regione, in particolare degli ITT di Trento, Rovereto, Bolzano e Merano.
Gli studenti della regione hanno sempre ottenuto buoni risultati e questo è incoraggiante e motivante per il nostro lavoro”.
Il presidente dell'Ordine dei chimici regionale dott.Andreas Verde, il presidente della Società Chimica Italiana sez regionale Trentino Alto Adige/St prof.Marino Cofler, rappresentanti del mondo industriale, docenti ed ex studenti hanno partecipato alla cerimonia dimostrando il legame tra l’Istituto, il territorio e il mondo del lavoro.
Il dott. Fabrizio Demattè è intervenuto illustrando brevemente l’importanza del prossimo regolamento europeo REACH, invitando i futuri diplomati e tutti i presenti al convegno "Curare salute e ambiente regolando le sostanze pericolose" che si terrà presso il Muse di Trento il 22 giugno prossimo.
In sala erano presenti esponenti del mondo industriale che con la loro partecipazione dimostrano il legame dell’Istituto con il territorio e il mondo del lavoro.
